Stefano Bollani, pianoforte
Jesper Bodilsen, contrabbasso
Morten Lund, batteria
Una produzione di Ferrara Musica promossa in collaborazione con Bologna Jazz Festival
Torna in tour dopo quasi un anno lo Stefano Bollani Danish Trio che quest’anno festeggia i 10 anni di concerti e dischi insieme.
Dopo il grande successo la prima serie di Sostiene Bollani , programma tv dell’autunno 2011, sulla musica che ha visto il Danish trio accompagnare musicisti e cantanti italiani e stranieri, confrontandosi su molti terreni musicali. Stefano Bollani ha incontrato per la prima volta il bassista Jesper Bodilsen e il batterista Morten Lund nel 2002, anno in cui Enrico Rava vinse il premio JazzPar. Invitato a creare un gruppo con cui suonare nel corso della cerimonia di premiazione e per il breve tour successivo, Rava scelse Bollani come solista mentre gli organizzatori del premio proposero Bodilsen e Lund per la sezione ritmica.
Stefano Bollani comincia a studiare pianoforte all'età di sei anni. Esordisce professionalmente a quindici anni. Dopo il diploma di conservatorio e una breve esperienza come turnista nel mondo della musica pop si afferma nel jazz, collaborando con grandissimi musicisti sui palchi piú prestigiosi del mondo (da Umbria Jazz al festival di Montreal, dalla Town Hall di New York alla Fenice di Venezia, fino alla Scala di Milano).
Fra le tappe della sua carriera, fondamentale è la collaborazione iniziata nel 1996 - e da allora mai interrotta - con il suo mentore Enrico Rava, al fianco del quale tiene centinaia di concerti e incide ben tredici dischi.
Negli anni collabora sia con musicisti sperimentatori e 'di frontiera' (Hector Zazou, Giovanni Sollima, Elliot Sharp, Sainhko Namcythclack), sia col mondo del pop-rock italiano (Elio e le storie tese, Samuele Bersani, Fabio Concato, Daniele Silvestri, Joe Barbieri, Paolo Benvegnu', Bandabardo'…ma anche Massimo Ranieri e Johnny Dorelli). Lavora anche con artisti di ambito teatrale, dalla Banda Osiris fino ad attori come Marco Baliani, Ivano Marescotti, Maurizio Crozza e Lella Costa e ad importanti personaggi del mondo della danza contemporanea come Raffaella Giordano e Mauro Bigonzetti.