Il concerto SOSTITUISCE quello annullato lo scorso 29 novembre. Biglietti e abbonamenti sono validi per l’ingresso in occasione di questa nuova data |
Franz Schubert, Die Schöne Müllerin (La bella mugnaia) D. 795
Das Wandern (Vagare)
Wohin? (Dove?)
Halt! (Fermo!)
Danksagung an den Bach (Ringraziamento al ruscello)
Am Feierabend (Riposo)
Der Neugierige (Il curioso)
Ungeduld (Impazienza)
Morgengruß (Saluto mattutino)
Des Müllers Blumen (I fiori del mugnaio)
Tränenregen (Pioggia di lacrime)
Mein! (Mia!)
Pause (Pausa)
Mit dem grünen Lautenbande (Con il nastro verde del liuto)
Der Jäger (Il cacciatore)
Eifersucht und Stolz (Gelosia e orgoglio)
Die liebe Farbe (Il colore amato)
Die böse Farbe (Il malefico colore)
Trockne Blumen (Fiori secchi)
Der Müller und der Bach (Il mugnaio e il ruscello)
Dopo il grande successo del suo recital in febbraio, il celebre baritono tedesco Matthias Goerne torna al Comunale accompagnato dal pianista Alexander Schmalcz per interpetare l'ultimo concerto del ciclo "La voce di Schubert", dedicato alla Bella mugnaia, uno dei più amati capolavori mai usciti dalla penna del grande compositore austriaco.
Acclamato per il calore del suo timbro, la fluidità del canto e la profondità delle sue interpretazioni, Matthias Goerne è regolarmente inviato dai festival e dalle sale da concerto più prestigiose del mondo e collabora con orchestre e direttori illustri come Gergiev, Maazel, Ozawa e Rattle. È invitato dai più importanti teatri d’opera del mondo, come la Royal Opera House di Londra, l’Opéra di Parigi, la Staatsoper di Vienna e il Metropolitan di New York. Ha registrato diversi album che hanno ottenuto importanti riconoscimenti e attualmente è impegnato nella registrazione di una collana di undici CD dedicati ai Lieder di Schubert (The Goerne/Schubert Edition) per l’etichetta discografica Harmonia Mundi.
L’opera interpretata da Goerne e Schmalcz richiede raffinata musicalità, estrema sensibilità interpretativa e assoluto dominio dei mezzi musicali sia da parte del cantante che del pianista.
Il ciclo della Bella mugnaia (Die Schöne Müllerin il titolo in tedesco) fu composta da Schubert nel 1823 su testi del poeta romantico Wilhelm Müller. La trama narra la storia di un giovane mugnaio che decide di esplorare il mondo seguendo la via indicata da un ruscello. Dopo un lungo girovagare arriva a un mulino dove si innamora della bella figlia del mugnaio. Pieno di passione, il giovane fa di tutto per conquistare il cuore della ragazza, ma quando sembra che i suoi sentimenti vengano finalmente ricambiati entra in scena un cacciatore che conquista il cuore della mugnaia. Il dolore spinge il giovane mugnaio a togliersi la vita; la sua anima viene cullata dal ruscello che le canta una ninna-nanna ristoratrice.
Schubert esalta la limpida poesia di Müller mettendone in rilievo ogni parola e dipingendo con straordinaria potenza i paesaggi romantici che fanno da cornice alla tragica vicenda amorosa. Ogni più segreta sfumatura del sentimento d’amore viene messa in luce, dall’esaltazione dell’innamoramento alla gelosia, dalla passione alla disperazione, dal desiderio di morte alla consolazione finale.