Concerto in collaborazione con il Jazz Club Ferrara
Huw Watkins, pianoforte
Richard Lester, violoncello
Clara Andrada, flauto
Programma
Huw Watkins - Blue Shadows Fall per violoncello e pianoforte
Elliot Carter - Enchanted Preludes per flauto e violoncello
Claude Debussy - Syrinx per flauto solo Oliver Knussen - Prayer Bell Sketch per pianoforte solo
Villa Lobos - Assabio a jato per flauto e violoncello
Kaija Saariaho - Cendres per flauto alto, violoncello e pianoforte
In occasione della residenza a Ferrara della Chamber Orchestra of Europe, lunedì 9 febbraio, ore 21.30, Torrione San Giovanni, due Solisti della Chamber Orchestra of Europe – il violoncellista Richard Lester e la flautista Clara Andrada – tengono un concerto da camera della serie OFF insieme al pianista e compositore Huw Watkins. Il programma del concerto sarà presentato al pubblico da George Edelman, direttore artistico di Ferrara Musica.
Un brano composto e interpretato dallo stesso Watkins, uno dei più brillanti esponenti della generazione emergente di compositori inglesi, apre la serata: la contemplativa Sarabande per pianoforte, eseguita in prima assoluta nel novembre scorso alla Trinity Hall di Cambridge dal pianista Piotr Anderszewski per il quale è stato scritto. Segue una composizione di Elliot Carter: si tratta di Enchanted Preludes per flauto e violoncello, un regalo di compleanno per Ann Santen, commissionato da suo marito Harry, e composto in omaggio al loro entusiastico e profondo sostegno alla musica contemporanea americana. Il flauto e il violoncello combinano i loro caratteri differenti e i materiali musicali in esposizioni di vari stati d'animo.
Il programma continua poi con Syrinx per flauto solo di Claude Debussy (1913). E' considerata una delle composizioni più significative per questo strumento, ed è dedicata al flautista Louis Fleury che la eseguì per primo. È stata ideata come musica di scena per il dramma Psiche di Gabriel Mourey, per accompagnare la scena della morte del dio Pan, innamorato della ninfa Siringa. Si prosegue con Prayer Bell sketch per pianoforte, un brano scritto da Oliver Knussen, tra i più importanti compositori inglesi, in memoria del compositore giapponese e suo grande amico Toru Takemitsu. Come ha spiegato Knussen: "Ho scelto un accordo che lui usava in quasi tutte le sue composizioni degli anni '80 e gli ho rubato un titolo che non aveva fatto tempo a usare. Poi ho preso vari piccoli oggetti che mi ricordavano di lui, e ho dato forma a un piccolo pezzo partendo da quel materiale". Penultimo brano in programma è Assobio a Jato (‘Il fischio del jet’) per flauto e violoncello (1950) di Heitor Villa-Lobos, un pezzo che prosegue la predilezione di Villa-Lobos per la scrittura di duetti per strumenti dalla tessitura opposta, acuta e grave. La composizione è prima di tutto uno scherzo musicale, che gioca con le caratteristiche naturali dei due strumenti. E' divisa in tre brevi movimenti, e il mondo colorato, lirico e scompigliato del compositore è come catturato nelle linee fluide e nel virtuosismo dei due partner.
Conclude il concerto Cendres per flauto alto, violoncello e pianoforte di Kaija Saariaho, la più celebre fra i compositori finlandesi: come ha spiegato lei stessa "la tensione musicale è creata dal fatto di portare talvolta gli strumenti il più vicino possibile in tutti gli aspetti della composizione (altezza, ritmo, dinamiche, articolazione, colore), talvolta invece lasciare che ognuno di essi esprima la musica nel proprio modo idiomatico. Tra questi due estremi, si possono trovare un numero illimitato di possibilità per creare situazioni musicali più o meno omogenee".