Brad Mehldau, pianoforte
Larry Grenadier, contrabbasso
Jeff Ballard, batteria
Quello di Brad Mehldau è un gradito ritorno per Ferrara Musica, che ha già ospitato il celebre pianista statunitense in una memorabile performance di piano solo nel 2006, proprio in occasione dell’inaugurazione della rassegna Today.
Brad Mehldau è uno dei più affermati jazzisti americani, protagonista dei più importanti palcoscenici e festival musicali di tutto il mondo. Nato in Florida nel 1970, a partire dalla metà degli anni Novanta Mehldau è stato impegnato in un’intensa attività concertistica, in particolare con il suo Trio con cui ha anche inciso numerosi album di grande successo come The Art of the Trio, Places, Day is done, Brad Mehldau Trio Live e il recentissimo Ode (2012) che comprende 11 suoi brani inediti.
Pianista virtuoso e improvvisatore originale e brillante, Mehldau unisce nelle sue performance estro e rigore: è in primo luogo un improvvisatore, ama la sorpresa e lo stupore che può nascere da un’idea musicale estemporanea espressa direttamente in tempo reale, ma prova anche una profonda fascinazione per l’aspetto architettonico e formale della musica che impregna tutto ciò che suona. La sua creatività, pur capace di esprimersi tanto in piano solo quanto con ensemble più numerosi, sembra trovare nel Trio un ambito di espressione privilegiato: nel contrabbassista Larry Grenadier e nel batterista Jeff Ballard, suoi compagni di viaggio da molti anni, ha trovato due partner ideali.
Mehldau ha anche realizzato alcuni progetti prestigiosi al di fuori del mondo jazzistico. La sua musica appare nella colonna sonora di diversi film tra cui Eyes Wide Shut di Stanley Kubrick e Million Dollar Hotel di Wim Wender. Ha anche composto una colonna sonora originale per il film francese Ma Femme Est Une Actrice. Su commissione della Carnegie Hall di New York Mehldau ha composto The Blue Estuaries e The Book of Hours: Love Poems to God, eseguiti nel 2005 dal celebre soprano Renée Fleming, e un ciclo di sette canzoni d’amore per il mezzosoprano svedese Anne Sofie von Otter che ne ha eseguito la prima assoluta nel 2010 e da cui è nato l’album di grande successo Love Songs,