Richard Strauss Metamorphosen studio per 23 archi solisti
Sergej Prokof'ev Concerto per violino e orchestra n. 2 in re maggiore op. 19
Wolfgang Amadeus Mozart Sinfonia n. 41 in do maggiore K. 551 "Jupiter"
Già orchestra residente di Ferrara Musica dal 1989 al 1998, la COE, ensemble internazionale fondato da Abbado nel 1981 e che ha mantenuto uno stretto rapporto con la città di Ferrara - dove ritorna per due periodi di residenza all’anno - è considerata come una delle orchestre da camera migliori al mondo.
Il concerto prevede l'esecuzione di uno dei più suggestivi capolavori del compositore tedesco Richard Strauss, Metamporphosen, brano composto alla fine della Seconda Guerra Mondiale come segno di lutto per i devastanti bombardamenti di Monaco e in cui echeggiano i lugubri accordi della Marcia Funebre dell’Eroica di Beethoven.
Il brano successivo è il Secondo concerto per violino e orchestra in sol minore op. 63 di Sergej Prokof’ev, scritto nel 1935 per il celebre virtuoso francese Robert Soetens e in cui si ritrovano echi del folklore musicale russo: Lisa Batiashvili è la raffinata interprete di questo lavoro, presto assurto a uno dei brani più significativi del repertorio violinistico del XX secolo.
Chiude il concerto la celeberrima Sinfonia n. 41 in do maggiore K. 551 di Wolfgang Amadeus Mozart. L’opera, detta Jupiter per le sue ampie dimensioni, fu scritta nel 1788 e fa parte del gruppo delle ultime tre Sinfonie composte da Mozart. È uno dei brani più amati ed eseguiti del grande repertorio classico.